Siti e-commerce per ArkyTekt Design di Casebasse Chiara

I servizi di ArkyTekt Design: siti e-commerce

 

Innanzi tutto per e-commerce si intende la trasmissione di fondi e dati allo stesso tempo attraverso internet per facilitare l’acquisto e la vendita di beni o servizi online. L’e-commerce è quindi un modello che prevede un insieme di transazioni ed operazioni commerciali che avvengono business-to-business (B2B), business-to-consumer (B2C), consumer-to-consumer (C2C) oppure più comunemente consumer-to-business (C2B).

Quando si decide di aprire un e-commerce i primi suggerimenti che ci vengono dati sono tre ovvero: che cosa è un e-commerce? che cosa significa e-commerce? Definire un e-commerce? Per questo nella mia pagina dedicata a questo argomento partiremo con il dare una definizione grossolana di cosa è un e-commerce e, soprattutto, scoprire come funziona l’intero sistema.

 I principi fondamentali dell’e-commerce

Per riuscire a far conoscere il nostro e-commerce e i relativi prodotti attraverso la rete internet è fondamentale sapere tutti i segreti ed adottare gli accorgimenti necessari per vendere on-line a partire da come creare un e-commerce fino ad arrivare agli aspetti giuridici legati alla normativa degli e-commerce.

La definizione di commercio elettronico (o e-commerce che dir si voglia) più diffusa la possiamo trovare su Wikipedia, che definisce, l’e-commerce come l’insieme di transazioni generate dalla compravendita di beni o servizi realizzate su internet e l’insieme delle comunicazioni o gestione di attività commerciali tramite internet.

Rientra nel campo di appartenenza dell’e-commerce anche la distrubuzione online di contenuti digitali, le operazioni di investimento sulla piattaforma di trading ed analoghe iniziative bancarie ed altre procedure transattive della pubblica amministrazione. Se sei interessato ad aprire un attività on-line continua a seguire questa pagina dedicata all’e-commerce.

Chi intende imbarcarsi in un mondo estremamente competitivo come quello dell’e-commerce deve necessariamente avere una solida conoscenza delle piattaforme per creare siti e-commerce e dei trucchi per vendere on-line in maniera efficace, deve sapere quali sono i principali adempimenti da seguire per aprire un negozio elettronico e creare un sito web che generi fatturato, deve conoscere le principali strategie per avere successo nel commercio elettronico.

L’avvento dell’e-commerce ha cambiato il gioco del retailing, sia dal punto di vista dell’intermediazione che da quello disintermediazione. L’e-commerce infatti raggruppa bisogni di nicchia, raggiungere utenti anche molto distanti geograficamente e può far crescere il potere d’acquisto. Può inoltre abbattere costi di canale, creare un contatto diretto con gli utenti grazie alle community on-line e consentire la gestione di prodotti costruiti su richiesta fino ad arrivare ad una personalizzazione totale del prodotto/servizio.

L’arrivo del commercio elettronico ha inoltre portato i concorrenti a combattere fianco a fianco annullando il tempo e lo spazio. In questo scenario il ruolo del consumatore diventa sempre più importante. Il cliente si informa sui blog, sui social network e sui siti di comparazione prodotti e prezzi. Per questo è molto più preparato e deve essere messo al centro di ogni progetto e-commerece e se continuerai a leggere la mia guida ti insegnerò come creare un migliore ecommerce.

Esempio di ecommerce per ArkyTekt Design di Casebasse ChiaraImpatto del commercio elettronico nel mondo del lavoro

Il commercio elettronico è un fenomeno crescente, non trascurabile per gli imprenditori che guadagnano su internet attraverso la vendita di prodotti o servizi alla clientela, sia essa rivolta ad un target business che consumer. La necessità valida non solo per i manager, ma in maniera rilevante anche per i dipendenti ed impiegati, è quella di comprendere l’impatto del commercio on line sulle vite dell’azienda, così come sul percorso professionale dei liberi professionisti.

Questa precisazione è doverosa alla luce del mercato del lavoro e delle abitudini di acquisto delle persone sempre più propense a soddisfare i propri bisogni appoggiandosi all’acquisto sul web. Fenomeno che si sta diramando in maniera capillare, in espansione nei piccoli centri e nelle zone del sud Italia.

Per orientarsi in questo settore è sempre bene chiedersi cosa serva conoscere per l’avvio e la gestione di un sito e-commerce ed apprendere quali siano le caratteristiche di coloro che risultano vincenti in questo settore di marketing.

Perché vendere on-line?

Quando si parla di business ormai il confine con il commercio elettronico ed il commercio tradizionale è molto sottile nel senso che la direzione volge ad una completa integrazione dei due mondi. Tuttavia, il peso specifico dell’e-commerce, della vendita dei prodotti su internet, registra una crescita molto promettente nel panorama attuale e nel prossimo futuro rispetto all’evoluzione del business offline.

Questo punto di partenza rende chiaro il motivo per cui sia impellente un costante aggiornamento da parte dei manager, imprenditore che ha una propria attività, e del singolo lavoratore per restare al passo con i tempi e con le richieste del mercato online ed occupazionale.

E’ naturale quindi che i requisiti richieste dalle aziende comprendano individui con competenze digitali, skill ed abilità dei progetti ecommerce e che in linea generale abbraccino la conoscenza del significato di cosa è un ecommerce e della disciplina web marketing in merito alle vendite online

Da un punto di vista personale imparare a lavorare con siti di transizioni su internet vuol dire sapere maneggiare strumenti, software, piattaforme, amministrare aspetti tecnici necessari ad esempio ad adeguare la figura del commesso in negozio e convertirla in store manager online, fino a percorrere la carriera per diventare e-commerce manager.